La Nuova Sardegna

Sassari

Criminalità

Rubano e distruggono i canestri donati dalla Dinamo: tre sassaresi denunciati

di Nadia Cossu
Rubano e distruggono i canestri donati dalla Dinamo: tre sassaresi denunciati

L’episodio la sera di Natale all’Argentiera, i residenti hanno filmato i ladri

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Sassari Prima hanno rubato i canestri dell’associazione Landworks dal campetto di basket dell’Argentiera – donati dalla Dinamo Banco di Sardegna – e poi, accortisi di esser stati visti dagli abitanti della borgata e temendo di essere braccati dai carabinieri della stazione di Palmadula che erano sulle loro tracce, se ne sono disfatti buttandoli giù dal cassone del camioncino a bordo del quale stavano scappando. I ladri, tre sassaresi, sarebbero già stati identificati e denunciati dai carabinieri.

L’episodio risale alla sera del 25 dicembre. Un camioncino, intorno alle 18.30, si aggira nella zona del “Fronte Mare”, un’area di oltre 500 metri nella borgata dell’Argentiera che l’anno scorso è stata riqualificata e restituita alla comunità come spazio destinato alla socialità, al gioco e agli eventi culturali e sportivi. Alcuni abitanti vedono la scena e scattano delle fotografie, nella zona ci sono anche delle telecamere che riprendono i movimenti dei ladri. Immediatamente qualcuno chiama Francesco Podda, consigliere della Municipalità della Nurra che chiama subito i carabinieri della stazione più vicina, quella di Palmadula. La pattuglia si muove dopo pochi minuti e, grazie anche alla descrizione del mezzo fornita dai testimoni, blocca un camioncino nella zona di Bancali, diretto verso Sassari. Le tre persone a bordo, sospettate di essere le responsabili del furto, vengono denunciate.

«Sono stato contattato da alcuni abitanti dell’Argentiera mentre festeggiavo il Natale in famiglia – racconta Podda – e ho allertato subito i carabinieri. Il nostro ruolo, come consiglieri di zona, è anche quello di segnalare qualsiasi fatto che danneggi la comunità, come può essere il furto di oggetti che servono per rendere più vivibile un luogo, per creare condivisione e svago tra gli abitanti. Il furto dei canestri, dopo l’impegno per restituire alla comunità il nuovo campo Fronte Mare, è stato un gesto molto grave. Sono stati recuperati ma, visto che li hanno lanciati dal camioncino, si sono purtroppo rotti».

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