Stipendi bloccati a Predda Niedda, la Regione promette un intervento
L’impegno dell’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani. I conti correnti del consorzio pignorati per le bollette elettriche non pagate
Sassari Un po’ di speranza all’orizzonte, per i sette lavoratori del Consorzio industriale in liquidazione di Predda Niedda senza stipendio da ottobre 2024.
«Ci impegniamo a contattare le parti al fine di giungere a una a una soluzione condivisa sulla questione della ex Zir, con l’assoluta priorità di pagare gli stipendi ai dipendenti» ha affermato l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani.
Lunedì 20 gennaio, Cani ha incontrato il commissario liquidatore della Zir Giannetto Satta a Cagliari, negli uffici dell’assessorato.
A causare l’ultimo tracollo dei conti, terremotati da anni, la procedura esecutiva avviata a settembre dalla Hera Comm, la ditta che fornisce l’energia elettrica all’agglomerato, che vanta un credito di 120mila euro e ha bloccato l’ultimo conto corrente a disposizione del commissario liquidatore.