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Sassari, posata la prima pietra del nuovo padiglione Materno Infantile – VIDEO


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Il punto in cui nascerà il nuovo padiglione Materno Infantile (foto Mauro Chessa)

Al via i lavori della struttura sanitaria attesa dalla comunità sassarese e da tutto il centro nord Sardegna

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Sassari Oggi, venerdì 14, nel piazzale che si affaccia su viale San Pietro e a monte dell’ospedale civile Santissima Annunziata, è stata posata la prima pietra per il nuovo padiglione Materno Infantile. Un evento atteso dalla comunità sassarese e da tutto il Centro Nord Sardegna da oltre sette anni. I lavori, affidati al raggruppamento temporaneo d’impresa composto da Salc-Gemmo e Angius di Sassari, hanno preso il via ufficialmente dopo la consegna dei lavori alla Salc, avvenuta l’11 febbraio scorso

I lavori per il nuovo padiglione si inseriscono in un percorso di interventi che ha già visto la demolizione del Palazzo Rosso (lavori avviati a giugno 2018 e conclusi nell’estate del 2019) e l’avvio dei lavori per la nuova camera mortuaria al Palazzo Clemente, iniziato a settembre 2024. Il progetto complessivo, il cui investimento si aggira intorno a 95 milioni di euro (comprensivi dei costi per costruzione, progettazioni, verifiche, direzioni lavori, collaudi e indagini), prevede non solo la realizzazione del nuovo padiglione Materno Infantile, ma anche la costruzione di un edificio d’ingresso dotato di zona accoglienza, sportelli per prenotazioni e casse ticket, circa 60 ambulatori e la creazione di una “main street” che collegherà il nuovo ingresso, le stecche e i reparti delle Malattie infettive.

Altre opere collegate comprendono nuovi percorsi sanitari con ascensori, la realizzazione di una torre ascensori al Palazzo Clemente, il completamento del blocco operatorio al primo sottopiano delle stecche e la costruzione di due tunnel sotto viale San Pietro. Il nuovo padiglione rafforza, inoltre, il legame tra l’Aou e l’Università di Sassari, offrendo spazi moderni per formazione clinica e ricerca. Questo connubio strategico arricchisce la Facoltà di Medicina e Chirurgia, favorendo l’eccellenza accademica.

L’intero intervento, da completare entro 1650 giorni, rappresenta la prosecuzione di un impegno costante e pluriennale dell’Aou di Sassari per garantire strutture moderne e funzionali. Dopo sette determinazioni del Collegio consultivo tecnico (CCT), presieduto da Roberto Angioni della Corte dei Conti, e l’approvazione di un nuovo atto aggiuntivo sul progetto esecutivo, l’avvio dei lavori per il padiglione Materno Infantile segna un ulteriore tassello in una serie di interventi che, pur avendo registrato alcuni adeguamenti – come lo stralcio di opere quali i due parcheggi e parte della ristrutturazione delle stecche – testimoniano la volontà di migliorare la qualità dell’assistenza. In parallelo, l’Azienda di viale San Pietro ha avviato le procedure per la richiesta alla Regione Sardegna di un finanziamento aggiuntivo di 20 milioni di euro, destinato alla realizzazione delle opere stralciate. Presenti alla cerimonia il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, il rettore Gavino Mariotti, l’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi, quello ai Lavori Pubblici Antonio Piu, il presidente del consiglio regionale Piero Comandini e la presidente della commissione Sanità Carla Fundoni, l’ex assessore alla Sanita Carlo Doria oltre ai vertici drll’Aou con il Dg Antonio Lorenzo Spano e il professor Giampiero Capobianco, direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica e direttore del Dipartimento Tutela salute donna e bambino. 

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