L’ultimo saluto al “Compress” geniale chitarrista
Folla commossa ad Alghero per il funerale di Antonello Coradduzza, originario di Sorso, scomparso all'età di 61 anni
Alghero Una grande folla per l'ultimo saluto ad Antonello Coradduzza, il noto musicista originario di Sorso, scomparso all'età di 61 anni a causa di un male incurabile.
Questo pomeriggio, venerdì 21, nella chiesa di San Giuseppe, è stato celebrato il funerale di uno dei più grandi artisti che la Sardegna abbia mai avuto. Antonello Coradduzza era, e rimarrà, uno dei più grandi chitarristi italiani. Ha suonato con grandi artisti nazionali e internazionali. Ultimo in ordine di tempo Rosario Fiorello, con il quale era un punto fermo della band diretta dal maestro Enrico Cremonesi sia nei concerti che nelle mitiche dirette su Radio Rai 2 e Rai 1.
Tra le collaborazioni storiche di Antonello Coradduzza anche quelle con Enrico Ruggeri, Marco Masini, Riccardo Cocciante solo per citarne alcuni. Per tutti era il “Compress”.
E a salutarlo nella chiesa di San Giuseppe, e stringersi alla moglie Maristella, alla mamma Rosalba e tutti i familiari, c'era il mondo della musica in Sardegna. Da Gino Marielli e Gigi Camedda dei Tazenda a Marco Piras dei Bertas, da Beppe Dettori ai componenti della Band dei suoi amici sassaresi Paolo Erre, Luigi Fiore e Fabrizio Palermo, i musicisti de I Cento, il fonico Alberto Erre e tanti altri.
Presente anche una rappresentanza di Sorso, città natale di Antonello Coradduzza, con in testa il consigliere regionale Antonello Peru. Ad officiare la messa è stato Padre Andrea Marongiu.