La Nuova Sardegna

Sassari

Corte d’appello

Sassari, abusò della nipote 13enne: condannato a sette anni di reclusione

di Luca Fiori
Sassari, abusò della nipote 13enne: condannato a sette anni di reclusione

I fatti risalgono al 2019. Le motivazioni della sentenza verranno depositate tra 90 giorni

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Sassari Avrebbe abusato per circa un anno di una nipote 13enne, costringendola ad avere con lui diversi rapporti sessuali completi, fino a quando la ragazzina ha raccontato tutto, prima a delle amiche e poi si è confidata con la madre, che ha immediatamente presentato una denuncia ai carabinieri. I fatti risalgono al 2019. Stamattina, martedì 25, il collegio dei giudici della corte d’appello di Sassari presieduto da Salvatore Marinaro (a latere Marina Capitta e Maria Grixoni) ha condannato un 37enne di un paese del circondario di Sassari a sette anni di reclusione per violenza sessuale su una minore.

L’uomo, assistito dagli avvocati Giuseppina Chiscuzzu e Marco Palmieri, in primo grado nel 2022 era stato condannato a 12 anni dal collegio di giudici presieduto da Mauro Pusceddu (a latere Giulia Tronci e Paolo Bulla). Nel 2019, dopo la denuncia, l’uomo era stato arrestato e per circa un anno ere rimasto agli arresti domiciliari. Ora è libero. La vittima della violenza e i suoi familiari si erano costituiti parte civile con l’avvocato Viviana Bruno. Secondo la denuncia presentata ai carabinieri lo zio avrebbe attirato la ragazzina a casa sua con l’inganno e poi avrebbe abusato di lei in numerose circostanze. Le motivazioni della sentenza di oggi saranno depositate tra novanta giorni.

«Attendiamo di leggerle con attenzione - dichiarano i difensori dell’imputato - poi presenteremo ricorso in Cassazione perché siamo certi che in questa vicenda ci siano ancora troppi aspetti sui quali occorre fare chiarezza».

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