La Nuova Sardegna

Stintino Un giovane delfino, una stenella (stenella coeruleoalba), è stato trovato morto domenica 16 marzo nelle acque di Stintino, arenato nei pressi della spiaggia Tamerici, litorale che si trova di fronte alla strada panoramica che porta al borgo marinaro. La morte - sostengono anche i componenti dell'associazione Crama, che collabora con il Parco nazionale dell'Asinara sulla conservazione della fauna marina in difficoltà - dovrebbe essere avvenuta in tempi recenti. 

Se ne saprà di più dopo l’autopsia che verrà effettuata sul corpo del mammifero in questi giorni dall’Istituto zooprofilattico di Sassari, dove il delfino ( 2 metri di lunghezza e circa 100 kg di peso) è stato trasportato in mattinata ( dai barracelli di Stintino su delega del Comune). 

La stenella vive principalmente in acque pelagiche. Molto diffuso nelle acque del Golfo dell’Asinara anche il tursiope ( Tursiope truncatus), più grande della stenella (2,5 metri e 300 chili di peso), che vive però generalmente sulle coste.  «Non è un evento raro che i delfini per malattie o altro si arenino nei litorali - sostengono all'unisono le socie dell'associazione Crama Laura Pireddu, Michela Zappata e Valeria Sanna (supportate dal veterinario Daniele Denurra) -. È molto importante nei ritrovamenti non toccare questi animali, poiché potrebbero contagiare malattie pericolose per l’uomo. La prima cosa da fare in questi casi è avvisare la Capitaneria e il Corpo forestale, che organizzeranno materialmente la rimozione».