La Nuova Sardegna

Sassari

La truffa

Sassari, finta questua nelle case per la processione della Madonna Ausiliatrice

di Luca Fiori
Don Mirko Rosso un salesiano della Chiesa del Latte Dolce a Sassari
Don Mirko Rosso un salesiano della Chiesa del Latte Dolce a Sassari

Il vice parroco di Latte Dolce don Mirko Rosso: «Nessuno della Comunità Salesiana ha autorizzato la raccolta»

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Sassari A lanciare l’allarme e a mettere parrocchiani e residenti del quartiere in guardia è stato il vice parroco della comunità salesiana don Mirko Rosso. Con un post sulla pagina facebook della parrocchia di “Nostra Signora del Latte Dolce” il sacerdote ha avvisato i cittadini di raccolte porta a porta non autorizzate dalla Chiesa.

«Ci giunge notizia – ha scritto don Rosso – che ci sono alcune persone che stanno passando per le vie del quartiere chiedendo soldi per far passare la processione di Maria Ausiliatrice nella via, oggi pare fossero in via Bellini. Nessuno della Comunità Salesiana sassarese – precisa il sacerdote – ha autorizzato tale iniziativa. Vi chiediamo di far girare il messaggio in modo da allertare le persone del quartiere dal diffidare da richieste non autorizzate dal parroco». E il messaggio è stato fatto girare, in poche ore il post di don Mirko è stato condiviso da una novantina di persone.

Dell’episodio sono state anche informate le forze dell’ordine che stanno già indagando su episodi simili accaduti nel quartiere i giorni scorsi. Le scuse variano. A volte le finte raccolte sono per bambini malati, altre volte per famiglie bisognose. L’avviso delle forze dell’ordine è di non dare soldi a chi gira per le case alla richiesta di soldi, perché si tratta sempre di truffatori non autorizzati. Davanti a tali richieste è importante – soprattutto per gli anziani che vivono soli – non aprire la porta di casa, non are confidenza e c  chiamare immediatamente il 112, il numero unico di emergenza per dare l’allarme.

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