La Nuova Sardegna

SASSARI. Primo colpo in entrata delle vicecampionesse d’Italia della Torres: Maria "Peque" Perez è rossoblù. Bruciando la concorrenza di alcuni tra i principali club europei, la formazione sassarese si è assicurata le prestazioni dell’attaccante esterna spagnola, soprannominata "Peque", piccola, per la sua statura (160 cm) e la sua struttura fisica.

Dop o le conferme di Tona, Domenichetti, Motta e Bartoli, e in attesa di scegliere il nuovo allenatore, la società pluricampione d’Italia si rinforza anche in previsione della partecipazione alla Champions League e torna a guardare alla SpaGna da dove era arrivata una delle sue bandiere, Angel Parejo, protagonista dei primi scudetti rossoblù.

Asturiana, nata a Gijon il 28 marzo del 1987, Maria ha indossato negli ultimi anni la maglia del Levante di Valencia, con una parentesi nel Prainsa Zaragoza nella stagione 2011/2012 e una breve esperienza nel massimo campionato islandese con la maglia del Thor, nell’estate del 2011. Il Levante la acquistò dall’Oviedo Moderno nel 2008, squadra con la quale è cresciuta ricevendo i primi importanti riconoscimenti, (miglior giovane spagnola nel 2006, miglior giocatrice asturiana) facendosi notare dai principali club spagnoli, uno dei quali, il Levante, se l’è poi assicurata, facendone una giocatrice cardine per diverse stagioni.

Maria Perez Fernandez (questo il cognome completo) è un’attaccante esterna, capace di ricoprire anche il ruolo di seconda punta e fa della rapidità e della velocità le sue armi migliori. Non è un goleador, ma un elemento in grado di saltare facilmente l’avversario grazie alle sue caratteristiche, creando spesso la superiorità numerica. Da giovanissima ha fatto parte della selezione asturiana e delle nazionali giovanili spagnole under 17 e under 19. Vanta anche qualche apparizione nella nazionale maggiore. Maria Perez sarà un’importante pedina che andrà ad inserirsi nel nuovo reparto offensivo rossoblù. La giocatrice è attesa a Sassari nei prossimi giorni.

Queste le sue prime dichiarazioni: «La Torres è un club conosciuto in tutta Europa. Per me, essere stata chiamata qua significa avere la possibilità di fare un passo avanti nella mia carriera di calciatrice e questa esperienza mi farà crescere anche come persona. E' un sogno che ho sempre avuto e che adesso sta diventando realtà. Per questo ringrazio la società che mi ha fortemente voluta, mostrando di riporre grande fiducia in me. Non vedo l'ora di ripagarla. Forza Torres, ci vediamo presto a Sassari».