La Nuova Sardegna

SASSARI. Tredici gare e altrettante vittorie. Questo il dato da incorniciare del Tavoni Sant’Orsola basket Sassari, nel girone L del campionato nazionale di serie C maschile. Un cammino esaltante frutto di un girone di andata giocato a livelli altissimi, senza mai incappare, come sta accadendo anche una volta girata la boa di metà stagione, in una sconfitta.

I ragazzi di coach Pietro Carlini hanno un solo obiettivo, quello di vincere il girone per poi affrontare gli spareggi a livello nazionale in un campionato unico a livello nazionale, perché privo di confronto interregionale nella prima fase.

Uno degli artifici di questa entusiasmante cavalcata è il capitano dei sassaresi Alberto Brembilla, leader dentro e fuori dal parquet.

«Possiamo dire che sino a questo momento- afferma il lungo dei neroarancioni – stiamo disputando una grande stagione. Abbiamo inanellato tredici vittorie in tredici partite, e questo la dice lunga sulla voglia di vincere il girone e centrare l’obiettivo di inizio stagione. Cioè il primo posto al termine della stagione regolare».

Un roster collaudato quello del Sant’Orsola, che vanta giocatori che possono tranquillamente disputare la serie B.

«Un cammino il nostro- prosegue il capitano dei sassaresi –, non del tutto in discesa, contro formazione come Pirates Sestu, Calasetta e qualche altra abbiamo sofferto per portare a casa la vittoria. Però siamo ben consapevoli del nostro valore, e per questo non abbiamo mai affrontato nessuna squadra del girone con superficialità, ma sempre con il massimo rispetto, anche se non temiamo nessuno».

In questi giorni di vacanza i nero arancio approfittano per ricaricare le pile, in vista del finale di stagione che si presenta pieno di impegni.

Alla ripresa del campionato, sabato 3 gennaio, i sassaresi faranno visita alla Pirates Sestu. Oltre che nel campionato il Sant’Orsola sarà impegnato a fine gennaio (le date sono ancora da definire), nello spareggio per la fase finale della Coppa Italia contro i laziali della Scauri,due partite fra andata e ritorno che consentiranno alla vincente di accedere direttamente alla fase finale della manifestazione nazionale.

«Saranno due partite toste- conclude Brembilla- siamo orfani di Alessandro Piras, pedina di grande importanza per il nostro gioco. Siamo contenti dell’ottimo campionato che stanno disputando i vari Cordedda, Samoggia e gli altri giovani in squadra. Elementi di valore che si stanno dimostrando all’altezza di indossare la maglia del glorioso Sant’Orsola».