Nuoto, per la Sporter il futuro è già maturo
SASSARI. Ne ha fatto di…vasche in quindici anni la Sporter Sassari di nuoto. Era il 2000 infatti quando venne costituita la società sportiva, mentre la prima affiliazione alla Federnuoto arrivò l’ann...
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SASSARI. Ne ha fatto di…vasche in quindici anni la Sporter Sassari di nuoto. Era il 2000 infatti quando venne costituita la società sportiva, mentre la prima affiliazione alla Federnuoto arrivò l’anno dopo. Anni in cui per trovare spazi acqua sufficienti i suoi atleti si allenavano tre volte la settimana a Sassari e altrettante a Tempio.
La svolta arrivò nel 2004 con la disponibilità della piscina del Liceo Canopoleno, a cui si aggiunsero due anni dopo quella dell’Air Sporting di Olbia, nel 2009 la piscina di Macomer e dal maggio scorso, quella di Perfugas.
Oggi la Sporter ha circa 130 tesserati, seguiti da otto allenatori e una cinquantina di istruttori.
“Un lavoro che con il tempo ha dato e continua a dare i suoi frutti – conferma Stefano Masala, presidente ed allenatore della società, a capo di uno staff tecnico che comprende anche Francesco Masala, Nicola Piretta, Davide Montis, Maurizio Farinelli, Gianmario Orrù, Danilo Lanzi e Alessio Moledda – siamo ormai una presenza fissa nella parte alta delle classiche regionali di qualsiasi categoria, in questo momento deteniamo quattro record regionali con tre atleti, Luca Simonetti i 100 e 400 stile libero ragazzi, Luca Porcu i 200 dorso esordienti A e Matteo Masala i 200 stile libero ragazzi, e ogni anno riusciamo a mandare qualche atleta alle finali nazionali dei campionati di categoria».
«Per la prossima edizione – prosegue Stefano Masala – abbiamo già qualificati Enrico Manzoni e Matteo Masala, ma contiamo di aggiungerne altri. In più dal 18 al 20 giugno si disputerà a Colle Val d’Elsa, in Toscana, il Trofeo delle Regioni per la categoria propaganda, dove la Sardegna schiererà cinque nostri atleti su un totale di otto. Un risultato che è una costante delle ultime stagioni”.
Qualche risultato concreto comincia ad arrivare anche nelle categorie maggiori, dove la staffetta 4x200 stile libero maschile, con tre ragazzi ed un solo senior, è arrivata terza ai recenti campionati regionali assoluti. “Ma abbiamo in piedi un bel progetto per stimolare l’attività dei nostri atleti fino all’età adulta – conclude Masala – nel nuoto si smette troppo presto, mentre la maturazione arriva fra i 18-20 per le donne ed 21-22 per gli uomini. Vogliamo arrivare lì”.
Fabio Fresu
