I ragazzi della Juve a lezione a Vinovo da Meo Sacchetti
L’ex allenatore della Dinamo ospite allo Juventus Center Domenica sera ha visto l’Auxilium Torino con Jerome Dyson
SASSARI. «Amate lo sport ogni giorno, tenete la testa sulle spalle ma cercate sempre di divertirvi». La filosofia di Meo Sacchetti arriva a casa della Juventus e il suo stile vincente, diretto, senza fronzoli e fatto di gesti e parole essenziali conquista i futuri campioni della Vecchia Signora.
L’allenatore campione d’Italia di basket, che appena dieci giorni fa ha risolto il contratto con la Dinamo Sassari a cui era legato fino al 2018, ieri mattina ha incontrato i ragazzi del settore giovanile e i tecnici bianconeri allo Juventus Center di Vinovo. Domenica sera l’ex coach biancoblu ha assistito alla partita di basket tra Auxilium Torino e Caserta insieme a Jerome Dyson, il play dello scudetto, in ripresa dopo il pestaggio avvenuto venti giorni fa all’uscita da una discoteca. È stata certamente l’occasione per chiarirsi, dopo alcuni malintesi della scorsa stagione. Ieri mattina a sentirlo parlare a Vinovo nella sala stampa del quartier generale dei campioni d’Italia, erano in tanti. «Perché non di solo calcio si nutre una società vincente - è stato detto durante la conferenza - ma dell’esperienza e della testimonianza di chi, in ogni sport, ha avuto la caparbietà di rincorrere i propri sogni». E Meo Sacchetti è uno che i propri sogni li ha sempre inseguiti, sin a quando era giocatore. Indimenticabile la medaglia d’oro di Nantes nel 1983 e l’argento olimpico di Mosca nel 1980 conquistate con la maglia della nazionale italiana. L’incontro di ieri mattina è parte di un ciclo di formazione multidisciplinare destinato ai giocatori e ai professionisti che, tutti i giorni, lavorano allo Juventus Center per costruire i successi bianconeri del futuro. Un momento dal significativo spessore non solo umano, ma anche culturale. Residente e innamoratissimo di Alghero, Meo Sacchetti ha però un legame particolare anche con Torino e con il Piemonte. Nel capoluogo piemontese ha giocato dal 1979 al 1984 prima di passare a Varese, di cui è diventato la bandiera. E sempre a Torino, nel 1996 con l’Auxilium, è iniziata la sua carriera di allenatore. Carriera che pochi mesi fa ha conosciuto il picco più alto con la conquista dello storico Triplete che ha proiettato Sassari e la Sardegna nell’Olimpo del basket nazionale.