Sassari a muro: la Solo Pellico 3p è sempre più in difficoltà
SASSARI. Sette giornate ed altrettante sconfitte, con un solo set conquistato finora. Sempre più dura la marcia della Solo Pellico 3P Sassari alla ricerca della salvezza nel campionato nazionale di...
SASSARI. Sette giornate ed altrettante sconfitte, con un solo set conquistato finora. Sempre più dura la marcia della Solo Pellico 3P Sassari alla ricerca della salvezza nel campionato nazionale di serie B maschile di pallavolo. «Ci sono diverse cose da analizzare - spiega il centrale Paolo Loddo-. Nelle prime partite abbiamo sofferto in ricezione, mentre adesso siamo migliorati, passando da un 20-30% al 50. I set finiscono con distacchi meno pesanti. Poi c’è da dire che resistiamo fino ad un certo momento, poi prendiamo dei parziali di 7-8 punti che chiudono i set. Quindi fatichiamo a reggere il livello della serie B, stiamo lavorando su questo aspetto».
In queste gare si poteva fare qualcosa di più? «Direi di no, abbiamo in squadra tanti giovani ai quali bisogna dare il tempo di crescere. Abbiamo giocato poco in precampionato ed anche questo conta. Forse l’unico strumento che potevamo sfruttare di più è la battuta». La salvezza potrà essere raggiunta? «Senz’altro, perché anche l’anno scorso in questa fase della stagione eravamo più o meno a questo punto. Dobbiamo puntare a migliorare ed a fare qualche exploit, come ha fatto Sant’Antioco contro Brugherio». Ma c’é così tanta differenza fra la B2 e la B? «Sì. Anche Malnate non è eccezionale nel suo insieme, ma ha forse il muro migliore del campionato, davvero devastante, e noi abbiamo perso per quello». Paolo Loddo giudica il cammino delle altre squadre sarde. «L’Olimpia Sant’Antioco sembrava la più abbordabile, ma sta giocando bene di squadra. L’Olbia ha sempre giocato in funzione di Trova, e se aggiungi un Paolo Derosas diventa una bella realtà. Il Sarroch è la squadra più forte del campionato, mi aspettavo di più. Ma può puntare al quarto o quinto posto». Cosa manca alla Sassari pallavolistica per avere una squadra stabilmente in serie B? «Ora come ora non ci sono le risorse economiche sufficienti».
Fabio Fresu