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la prima partita

Dopo vent’anni Sassari ritrova la pallanuoto

Fabio Fresu
Dopo vent’anni Sassari ritrova la pallanuoto

Al Canopoleno la prima partita tra la Sprinter e la Promosport under 13 Masala: faremo il campionato regionale, l’obiettivo è far nascere un nuovo polo

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SASSARI. Sarà il faccia a faccia fra la Sporter Sassari e la Promosport Cagliari under 13 a festeggiare domenica, nella piscina del Canopoleno, il ritorno della pallanuoto a Sassari dopo oltre vent’anni di assenza. Un progetto su cui la società sassarese punta molto per ampliare i suoi orizzonti nelle discipline natatorie, per il quale si può avvalere della collaborazione dell’allenatore, Roberto Curatolo. Classe 1970, romano con moglie sassarese, Curatolo si è avvicinato alla pallanuoto nel 1991, lavorando in alcune delle storiche società della capitale, con ottimi risultati. Infatti ha vinto per cinque volte i campionati regionali giovanili, ed alcuni degli atleti protagonisti di quel ciclo giocano tutt’ora in serie A, mentre un altro è l’attuale preparatore dei portieri della nazionale dell’Olanda. «Abbiamo un gruppo di una ventina di atleti – dice il presidente della Sporter Stefano Masala –. Faremo il campionato regionale, che si svolgerà da febbraio a giugno, e saremo presenti anche con la squadra master, che è allenata da Alessandro Pirri, ed è composta da oltre una quindicina di persone».

«Sono convinto che se riusciremo a creare subito una solida struttura tecnica ed un buon settore giovanile anche altre società seguiranno il nostro esempio – dice Roberto Curatolo - ed a Sassari potrebbe nascere un nuovo polo della pallanuoto, così come c’è ora a Cagliari». «Roberto non è solo l’allenatore della prima squadra – aggiunge Masala – ma anche il coordinatore di tutto il settore pallanuoto». L’unico nodo ancora da sciogliere resta quello del campo di gara, non avendo Sassari un impianto a norma per poter giocare delle gare ufficiali, ma anche questo particolare non spaventa affatto la Sporter Academy. «Faremo come in passato – sottolinea Masala – disputeremo le partire di campionato a Cagliari, nella piscina federale di Terramaini o in qualche altro impianto, in collaborazione con altre società. Abbiamo ottimi rapporti con tutto il movimento natatorio sardo, quindi penso che questo non sarà assolutamente un problema».

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