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Il Cagliari vuole fare la parte del Diavolo

di Roberto Muretto
Matteo Lovato in azione a La Spezia
Matteo Lovato in azione a La Spezia

Contro il Milan Mazzarri ha dubbi a centrocampo e in attacco. Tra i rossoneri in forse Tonali ma c’è il rientro di Ibrahimovic

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CAGLIARI. La sfida col Milan è uno spartiacque per il Cagliari. Dopo due sconfitte di fila, dovesse arrivare la terza, la strada verso la salvezza diventerebbe ancora più complicata. I rossoblù sono chiamati a reagire, consapevoli che avranno di fronte un avversario che punta a vincere lo scudetto e non è in testa alla classifica per caso. Contro le “piccole”, però, ha avuto non poche difficoltà. Per fare punti alla squadra di Mazzarri serve una prestazione stile gara col Napoli. Pressione a tutto campo, linee strette tra i reparti, circolazione della palla fluida. Guai a lasciare il pallino in mano ai rossoneri che prediligono i ritmi bassi.

Scelte. Dubbi a centrocampo e in attacco. Mazzarri riflette, solo sabato mattina deciderà. Domani difficilmente verrà data la lista dei convocati. Marin si candida per una maglia da titolare, ma chi gli farà spazio? Deiola o Baselli, che alla Spezia non hanno brillato. Grassi sembra un punto fermo, così come Dalbert e Bellanova sulle corsie. Baselli, se sta bene, garantisce più qualità, mentre il centrocampista sardo è uno che “ringhia” sugli avversari, corre tantissimo, è uno generoso. Dipenderà da come il tecnico livornese imposterà la gara. In attacco Joao Pedro, nonostante non sia al meglio, è intoccabile. L’altra maglia se la giocano in tre: Pavoletti, Pereiro e Keita. Quest’ultimo ha poche chance, gli altri due partono alla pari. Gli ultimi due allenamenti saranno decisivi.

La capolista. Sandro Tonali rischia di saltare il Cagliari. Il leggero stato febbrile evidenziato nelle ultime ore ha fatto scattare l'allarme per Pioli che ora pensa al possibile sostituto in mezzo al campo. La soluzione è scontata: arretramento di Kessie al fianco di Bennacer nel 4-2-3-1 e ikl ritorno di Brahim Diaz da titolare. Non è questo l'unico dubbio che il tecnico del Milan si porterà dietro. Romagnoli potrebbe tornare dal 1' al posto di Kalulu, mntre Messias è tallonato da Saelemaekers, desideroso di ribaltare nuovamente le gerarchie sulla trequarti a destra. E poi il centravanti: Ibrahimovic potrebbe spuntarla su Giroud, il francese ha a sua volta smaltito la febbre ma stavolta potrebbe partire dalla panchina a vantaggio dello svedese.

Azzurro. Oggi le convocazioni di Roberto Mancini per i playoff mondiali. Joao Pedro spera nella convocazione, anche se le sue ultime prestazioni sono state negative. Dovesse fare parte della lista, per il capitano del Cagliari sarebbe uno stimolo in più nel match di domani col Milan.

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