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Il Cagliari ritrova la vittoria contro il Sassuolo: 1-0

Enrico Gaviano
Deiola esultasotto la curva Nord dopo la rete che ha deciso la partita
Deiola esultasotto la curva Nord dopo la rete che ha deciso la partita

Decide Deiola alla fine del primo tempo. Classifica mossa dopo 5 sconfitte di fila

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CAGLIARI. Il Cagliari vince 1-0 contro il Sassuolo e finalmente muove la classifica. Gara sofferta ma perfetta, interpretata con lo spirito giusto dai 16 giocatori scesi in campo, tutti titolari come aveva detto alla vigilia Mazzarri. Decide al 42' del primo tempo un gol di Alessandro Deiola, alla sua quarta segnatura stagionale. Il giocatore sardo è l'eroe di una partita in cui però la palma del migliore se la disputano in molti. La classifica sorride, ma non c'è molto tempo per godersi questo successo. Domenica prossima la sfida sul campo dl Genoa. La lotta continua.

Nell'undici iniziale Mazzarri si gioca la carta Keita in avanti, al posto di Pavoletti che entrerà nella ripresa. A centrocampo Dalbert ritorna esterno sinitro con Bellanova confermato a destra e lo schieramento centrale con Marin, Grassi e Deiola. Dall'altra parte forfait di Berardi.

La cronaca. Al 3’ si affaccia il Cagliari davanti: tiro di Marin di destro, Consigli respinge e Keita non riesce a ribattere in rete. Al 6’ vola Bellanova sulla destra, cross e deviazione di testa di Joao che non centra lo specchio. Al 24’ Keita ha la palla buona di testa ma la sua conclusione da pochi passi è centrale e facile preda del portiere del Sassuolo.

Scocca il 41’ quando Altare ruba palla a Traorè sulla destra, crossa al centro ma Keita fallisce il ghiotto aggancio alla sfera. Poco male perché pochi secondi dopo il gol rossoblù arriva: crossa ancora dalla destra di Marin e Deiola sottoporta insacca in spaccata. Potrebbe arrivare il raddoppio ma Joao Pedro, che segna al 45’ in tuffo di testa, parte in leggero fuorigioco. Il Var è implacabile e l’arbitro annulla. Lovato ammonito su rissa con Traoreè, salterà Genova.

Ropresa. Al 2’ Sassuolo subito incisivo: Traorè spara in porta e Cragno è pronto alla respinta. Al 12’ Marin illumina Joao Pedro che entra in area ma si fa ipnotizzare da Consigli e il suo tiro viene respinto dal portiere del Sassuolo. Al 20’ scocca il momento dei cambi con il Sassuolo che inserisce Ceide e Rogerio, rinforzando l’attacco. Al 23’ invece tocca alla panchina rossoblù: via Keita e Deiola per Pavoletti e Rog. Quind, al 28’ tocca a Baselli prendere il posto di Grassi.

Rog si mette in mostra al 32’ quando prova un destro dalla distanza con la palla che va sopra la traversa. Ancora cambi Sassuolo: fuori Frattesi e Scamacca dentro Djuricic ed Henrique. Ultimi cambi per il Cagliari con l’ingresso di Pereiro e Zappa per Bellanova e Joao Pedro. Al 46’ Pereiro prova il tiro cross, c’è una deviazione di Djuricic sul palo a graziare gli ospiti. Subito dopo Raspadori si trova la palla del pari ma il suo tiro è neutralizzato da Cragno in parata plastica.  Ultima emozione di una partita che ha tenuto col fiato sospeso i tifosi rossoblù che alla fine hanno però potuto esultare per l'incantesimo spezzato dopo 5 sconfitte di fila.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno, Altare, Lovato, Carboni, Bellanova (42' pt Zappa), Marin, Grassi (29' st Baselli), Deiola (23' st Rog) Dalbert, Joao Pedro (42' st Pereiro), Keita (23' st Pavoletti). (1 Aresti, 31 Radunovic, 23 Ceppitelli, 3 Goldaniga, 40 Walukiewicz, 22 Lykogiannis, 32 Ceter). All.: Mazzarri.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli, Toljan (21' pt Tressoldi), Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos (21' st Rogerio), Frattesi (37' st Djuricic), Lopez, Defrel (21' st Ceide), Raspadori, Traorè, Scamacca (37' st Henrique). (24 Statalino, 56 Pegolo, 5 Ayhan, 13 Peluso, 4 Magnanelli, 7 Oddei, 11 Ciervo). All.: Dionisi.

Arbitro: Massa di Imperia. Reti: nel pt 42' Deiola.

Note. Recupero: 3' e 6'. Angoli: 3-3. Ammoniti: Tressoldi per scorrettezze, Lovato, Traorè, Pereiro per comportamento non regolamentare. Spettatori: 14.689.

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