Peccato Dinamo, l’Aek Atene la spunta nei secondi finali
Champions League, ottima prova dei sassaresi specie nel primo tempo. Un calo nella ripresa e l’impresa sfuma
Sassari La Dinamo Banco di Sardegna perde 79-83 in casa con l’Aek Atene dopo aver condotto sino a 40 secondi dalla fine, anche con vantaggi importanti, nel secondo turno della Champions League di basket. Ottimo il primo tempo, in particolare il primo quarto chiuso in vantaggio con un fantastico 33-20, la migliore partenza dei sassaresi di quest’anno, con gran bei segnali da chi era atteso a un recupero di condizione con Tyree, Charalampopoulos e Whittaker, ma anche da Gombauld e McKinnie. Ottimo l’impatto di Diop. Nel secondo quarto invece la panchina fatica contro la difesa ateniese e l’Aek si riavvicina sino al -5 (35-30), ma Sassari regge e riprende a colpire andando al riposo su un confortante 46-32.
Nella ripresa Sassari riparte forte (51-35) ma l’Aek trascinato da un super Tillman (ex di turno) e poi da Mc Rae si riavvicina sino al -3 (61-58 alla mezzora). Stanca ma determinata, Sassari resiste fino a 40” dalla fine quando Randle da tre firma il sorpasso. Il Banco non riesce a rimediare.