Il campione di Boxe Erittu incontra i ragazzi della Torres
L’iniziativa, organizzata nell’ambito del progetto della Fondazione Sef Torres, ha affrontato il tema dei sacrifici e delle rinunce in ambito sportivo
Sassari il campione di Boxe Tore Erittu ha incontrato oggi, mercoledì 6 febbraio, i ragazzi dell’Under 16 rossoblù nelle sale dello stadio Vanni Sanna. All’iniziativa, organizzata nel progetto della Fondazione Sef Torres, hanno partecipato anche il presidente del Club Stefano Udassi, il presidente della Fondazione Sef Torres Umberto Carboni, il Responsabile del Settore Giovanile Luca Raineri ed il Responsabile Comunicazione della società rossoblù Filippo Migheli. Tema dell’incontro: i sacrifici e le rinunce nel mondo del calcio e dello sport.
«Ho superato tanti momenti difficili e difficoltà nella mia carriera – ha detto Erittu – e tutto questo mi ha portato oggi ad essere quello che sono. Ho affrontato problemi al cuore e perso persone importanti nella mia vita. La mia prima sconfitta da professionista mi ha cambiato dentro. Nello sport è fondamentale darsi degli obiettivi e crederci fino in fondo. Per farlo bisogna esserci con la testa e volersi migliorare ogni giorno di più, perché il talento non basta e servono sacrifici e rispetto delle regole. Ci vuole impegno, poca superficialità. Si vince e si perde di squadra, mai dare la colpa al nostro compagno altrimenti il successo non arriva.
Sono partito da esperienze di vita non semplici, spesso veramente toste, e le ho trasformate in carburante per elevare e migliorare il mio percorso sportivo e umano. Scegliete con chi stare, sempre, e non abbiate paura di stare con i deboli che possono darvi grande forza. Oggi insegno ai ragazzi a lottare per i propri sogni perché nella vita – ha concluso Erittu – nulla è facile e qualsiasi obiettivo bisogna sudarselo».