MyCulture+, la piattaforma streaming sarda alla fiera dell’elettronica di Las Vegas
Il sistema è dedicato al cinema nelle lingue minoritarie
Dalla Sardegna a Las Vegas. MyCulture+, la prima piattaforma di Video on demand (SVOD) dedicata al cinema nelle lingue minoritarie, da oggi sarà in vetrina alla CES 2024, la tradizionale fiera dell’elettronica che fino al 12 gennaio trasformerà la città americana nella capitale mondiale della tecnologia.
All’interno dell’EurekaPark di Las Vegas sarà presente una delegazione di 50 aziende italiane selezionate dall’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Tra queste sarà presente anche MyCulture+, la prima piattaforma di Video on demand (myculture.plus) destinata al cinema e alle produzioni multimediali realizzate nelle lingue minoritarie e regionali, un progetto ideato e sviluppato interamente in Sardegna grazie alle aziende Kitzanos, Zippiri e Inoke.
MyCulture+ porterà a Las Vegas un innovativo modello di business basato su micro-servizi destinati alla community e un sistema di gestione e di ricompense basato su Blockchain, smart contracts e Nft. «Ma soprattutto – afferma l’amministratore delegato Tore Cubeddu – MyCulture+ intende promuovere la propria unicità nel panorama internazionale, presentando agli investitori un progetto etico che, grazie alle nuove tecnologie, saprà dare spazio e visibilità globale a voci e culture poco rappresentate».
MyCulture+ sarà presente con un proprio stand all’interno del padiglione italiano assieme ad altre 49 aziende provenienti da 13 regioni. CES 2024 a Las Vegas è il Consumer Electronics Show appuntamento dove migliaia di aziende grandi e piccole presenteranno nuovi gadget, tra cui TV, laptop, tecnologia sperimentale e veicoli elettrici.