Andrea Pierotti, il food blogger da 60mila fan
La guida alle bontà di Cagliari
Dalla passione per la fotografia del papà livornese a quella per la pasticceria della mamma sarda. È questo il background del content creator Andrea Pierotti, 25enne di Capoterra, fondatore di “Best food Cagliari”, un profilo Instagram che in pochi anni è diventata una guida di riferimento per locali, bar e ristoranti della parte sud dell’isola. Andrea è una sorta di Cicerone digitale, che con un video di pochi secondi è capace di metterti a tavola facendoti venire l’acquolina in bocca. Diplomato al Nautico, ha concepito l’idea quando ancora era tra i banchi di scuola. Prima ha creato un blog, e poi, sul social che ha fatto dei reel la propria bandiera.
«Tutto è nato con in classe – spiega il giovane –. Ho cominciato in terza superiore per gioco, l’intento era di aiutare le persone, le coppie di ragazzi, a trovare un posto per andare a mangiare fuori. L’ho concepito proprio come una guida. Ho avuto molta collaborazione da parte dei miei compagni, e grazie a loro sono riuscito a raggiungere fin da subito un pubblico molto vasto». La svolta è arrivata quando Instagram ha introdotto i reel. «I miei amici e anche la mia famiglia mi ha convinto ad andare oltre le foto. Io sono un timido, per me era difficile mostrarmi direttamente, mi piaceva comunicare con le immagini. Alla fine ho ceduto, e ho cominciato a comparire nei miei video. Da quel momento la pagina ha assunto una identità, e sono cominciati ad arrivare i numeri». Ora il suo profilo ha una fan base di oltre 60mila persone. Tant’è che in giro per Cagliari viene regolarmente fermato per selfie e complimenti. «Non posso lamentarmi – riprende Andrea Pierotti –. Cerco di espandermi il più possibile, le visualizzazioni variano molto a seconda del contenuto ma ci sono video che hanno raggiunto anche mezzo milione di persone». Ecco perché “Best food Cagliari” non è più soltanto un gioco, ma per il giovane content creator è diventato un vero e proprio lavoro. «Tutto è nato quando un locale di Villasimius è arrivato a chiedermi un preventivo – racconta ancora – in quel momento ho capito che si stava aprendo un mondo nuovo. Io non sapevo come comportarmi: quanto chiedere, come fare, su che struttura basarmi. E allora mi sono messo d’impegno, ho aperto la partita iva e mi sono creato un team di collaboratori». Il suo profilo Instagram è una carrellata immensa di aperitivi, taglierini, pranzi e cene ricchi di ogni leccornia he l’isola possa offrire. Chi vive a Cagliari, quindi, può ritrovare pane per i propri denti. Durante le sessioni video, che finiscono per durare pochi secondi ma richiedono un paio di ore di lavorazione sul posto, il 25enne passa il tempo ad assaggiare tutto: è la dura vita del food blogger, bellezza. E come tutti, anche Andrea Pierotti ha i propri gusti. «Il dolce più buono – dice – quello per cui vado matto, è un nuovo maritozzo al tiramisù. In generale sono attirato per i cibi della tradizione sarda. Da poco ho scoperto “su mustazzeddu”, un pane cotto al forno che dentro è ripieno di ogni ben di dio, pomodori, melanzane o altro. E poi c’è il must di Cagliari, il panino del caddozzone al Poetto. Loro non hanno bisogno della mia pubblicità, sono un’istituzione che non tramonterà mai». La prossima puntata a quale bontà sarà dedicata? «Dovrei fare un business lunch in un locale con il quale collaboriamo già da tempo – conclude – una friggitoria artigianale per la quale abbiamo ideato una promozione».