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L’influencer a tavola: «Verdure e legumi non devono mai mancare»

di Claudio Zoccheddu
L’influencer a tavola: «Verdure e legumi non devono mai mancare»

Michela Dessì raccomanda i prodotti di stagione: «Spazio ai piatti sani ma anche appetitosi»

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«Sono una consumatrice consapevole che mette in pratica i principi della dieta mediterranea e prediligo l’alimentazione vegetale, anche se sono onnivora». La ricetta, evidentemente, funziona. Michela Dessì, @cr_eative su Instagram (dove conta 114mila follower) e autrice del blog mangiapositivo.com, ha imboccato la strada giusta anche offrendo un servizio che potrebbe rappresentare la svolta per chi fatica a mettere in pratica i consigli dei nutrizionisti. Perché Michela trasforma in ricette gustose le indicazioni dei professionisti dell’alimentazione, rendendo più appetitose le combinazioni di alimenti che garantiscono una dieta salutare ma che magari, allo stato basico, possono sembrare poco attraenti per il palato.

Una piccola rivoluzione della tavola che potrebbe ritornare comoda nel periodo subito successivo alle feste, quando le diete ritornano dalle vacanze ed impongono il primo esame di coscienza alimentare dell’anno nuovo. «Capita che si possa esagerare durante le feste, ci mancherebbe. È difficile rinunciare a questi momenti di convivialità ed è facile che si possa fare meno attenzione a quello che si mangia e a quanto di mangia – spiega Michela –. Adesso però potrebbe essere arrivato il momento di ritrovare un po’ di equilibrio a tavola, senza che sia necessario ridurre le porzioni ma introducendo nei pasti i macronutrienti». A questo punto la necessità di smaltire i bagordi delle feste entra in rotta di collisione con le esigenze del palato che, abituato a un certo tipo di sapori, potrebbe soffrire il passaggio alla sponda “salutista”. Per questo diventa importante scoprire generalità e segreti dei famosi macronutrienti che potrebbero dare una svolta alle abitudini alimentari: «Io indico sempre i cereali e le verdure, che non devono mancare anche se non siamo molto abituati a mangiarle, perlomeno con la giusta frequenza – spiega ancora l’influencer del cibo –. E poi ci sono tanti modi per cucinarle, anche molto creativi».

Anche il consumo delle verdure dovrebbe essere consapevole, perché ormai sui banchi dei supermercati si trova un’offerta costante che però non corrisponde alle produzioni dettate dalla natura: «Sarebbe meglio prediligere le verdure di stagione, come broccoli, cavolfiori, cavolo, cappuccio, cavolo nero ma anche i finocchi, la zucca, che spesso scompare dalle nostre diete nonostante la sua coltivazione sia diffusa in Sardegna ed è buonissima. Ma indico – continua Michela Dessì – anche la cicoria, i carciofi e il radicchio. Questo lungo elenco permette di variare nelle consumazioni, un’altra cosa importante». Proprio come è importante assumere anche le proteine: «Di cui la carne è ricca e spesso tendiamo a prediligerla snobbando i legumi, come i ceci. Ad esempio, si dice che consumare le lenticchie a Capodanno porti soldi, ma consumarle tutto l’anno porta la salute. Eppure spesso i legumi mancano nei nostri piatti quando in realtà sono gustosi e facili da preparare. È vero che hanno una cottura lunga, ma si possono preparare in grandi quantità e poi congelarli».

Azzerate le scuse, Michela aggiunge alla lista altri prodotti proteici, decisamente più conosciuti: «Le uova, oltre alla carne. Senza mai dimenticare l’olio extravergine d’oliva, di cui in Sardegna non mancano le produzioni d’eccellenza». All’elenco manca solo la frutta: «Importantissima. Io consiglio sempre quella di stagione: arance, mandarini, mele, pere. La verità è che abbiamo tanti ottimi prodotti stagionali che possono essere la base per comporre piatti completi in vesti differenti . È per questo che chi viene da me con un piano nutrizionale che non riesce a tradurre in ricette può ricevere in cambio piatti su misura sulla base delle indicazioni dei nutrizionisti. Lo dico sempre alla mia community– conclude Michela Dessì –, potenzialmente tutto è gustoso, basta saperlo combinare». Infine, l’ultimo consiglio: «Anche il sale può essere sostituito dalle spezie che, in più, ci presentano nuovi sapori».

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