La Nuova Sardegna

Il libro di un autore sassarese in vetta alle classifiche di vendita del 2024 di gran parte delle librerie di Sassari. Un fenomeno che non si era mai registrato, almeno non negli ultimi decenni. Le due città, di Marco Atzeni (Maestrale), ha sbaragliato la concorrenza nelle librerie Koinè, di via Roma, Dessì, di largo Cavallotti, Messaggerie Sarde, di piazza Castello, risultando il libro più venduto in assoluto. Mentre si è piazzato al secondo posto alla libreria Azuni di viale Mancini, e alla Giunti di Predda Niedda. Al terzo posto, invece, alla Giunti di via Cavour. Un risultato che può essere letto in diversi modi, ma che certamente è il frutto di un grande lavoro fatto dall’autore negli ultimi anni, con la divulgazione della storia di Sassari, dei suoi palazzi, dei sui personaggi.

Marco Atzeni è molto seguito sui social, ha un blog che fa ottimi numeri e i suoi contenuti sono condivisi nelle principali pagine Facebook dedicate alla città. Avere scritto una storia ambientata nella città di fine Ottocento, usandola come sfondo di una storia avvincente, ha fatto il resto. «I sassaresi sono molto curiosi – spiega Chicca Pulina, della libreria Dessì –. Atzeni è molto seguito sui social e lui si mette spesso in gioco, è molto presente. Ci sono stati acquirenti che hanno preso anche quattro copie alla volta, per fare regali anche fuori dalla città». Alla libreria Koinè “Le due città” ha superato le 400 copie vendute, un numero importante. «I sassaresi da anni premiano molto gli scrittori che raccontano la Sassari di un tempo, non più come saggio, ma con la formula del romanzo – spiega il titolare Aldo Addis -. Questo volume ha avuto il pregio di avvicinare alla lettura tantissime persone. Il fenomeno di Atzeni nasce sui Facebook ma arriva nelle librerie e nelle edicole. Un caso che certamente andrebbe replicato. Come lui, anche molti altri autori sardi stanno riuscendo a fare benissimo e a fare crescere il numero dei lettori».

Soddisfatta anche Tiziana Marranci, delle Messaggerie Sarde, per un testo «molto amato e molto regalato». «Il successo di questo romanzo nasce sicuramente dalla storia che racconta e dal passaparola tra i lettori che lo hanno apprezzato – dice Tiziana Cappai, della Giunti di via Cavour –. Non lo hanno letto solo i sassaresi, moltissime copie sono state acquistate per essere regalate anche fuori dalla Sardegna». Le due città è anche diventato uno spettacolo teatrale che andrà presto in scena. «Sono grato ai librai e a tutti i lettori», conclude l’autore. Nelle classifiche delle varie librerie, si trovano i testi di altri sardi, come La donna nel pozzo di Piergiorgio Pulixi, secondo alla Koinè, quarto alla Dessì, sesto alla Azuni e ottavo alla Giunti di via Cavour, o alcuni titoli di Michela Murgia. Oppure, L’Alternos di Vindice Lecis, terzo da Koinè e decimo alle Messaggerie Sarde, ma anche Il peso della galena di Laura Lanza, quarto da Koinè, L’odore della città di Cosimo Filigheddu, ottavo sempre da Koinè, e L’enigma della Nurra di Gavino Zucca, quarto alla libreria Azuni e ottavo alle Messaggerie.

Ecco le classifiche dei primi tre, libreria per libreria. Libreria Koinè 1. Le due città – Atzeni 2. La donna nel pozzo – Pulixi 3. L’alternos – Lecis Libreria Dessì 1. Le due città – Atzeni 2. Il Dio dei nostri padri – Cazzullo 3. La vegetariana – Han Kang Messaggerie Sarde 1. Le due città – Atzeni 2. Zafferano - Muroni 3. Dare la vita - Murgia Libreria Azuni 1. Mantene s'odiu - Mandreu 2. Le due città - Atzeni 3. Una vita non basta - Galiano Giunti (Predda Niedda) 1. Come l’arancio amaro – Palminteri 2. Le due città – Atzeni 3. Tatà – Perrin Giunti (via Cavour) 1. Come l’arancio amaro – Palminteri 2. Il Dio dei nostri padri – Cazzullo 3. Le due città – Atzeni.