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Buon gusto – Speciale miele

Lecca lecca, torrone, cosmetici: le mille forme del miele di Austis

di Michela Columbu
Lecca lecca, torrone, cosmetici: le mille forme del miele di Austis

Il laboratorio di Roberto Arru ha ottenuto importanti riconoscimenti e ora vende in tutta Europa

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Da quando ha fondato la sua azienda apistica, Roberto Arru ha puntato sul perfezionamento del prodotto, con attenzione massima alla qualità. Infatti da diversi anni riceve riconoscimenti nei maggiori concorsi nazionali che hanno certificato la qualità del miele prodotto dai suoi alveari e poi accuratamente lavorato nel suo laboratorio. A fare la differenza lo studio del territorio dove sistemare le sue arnie.

«Lavoriamo in luoghi dove non vengono messe in atto pratiche di agricoltura intensiva – spiega – in ambienti dove le fioriture nascono e crescono secondo i principi naturali. Il nostro territorio, essendo un luogo del tutto incontaminato, si presta molto bene per questo genere di attività».

A questo Arru unisce un controllo quotidiano delle arnie con la rilevazione di specifici parametri, e un lavoro certosino in laboratorio, dopo tanto studio e perfezionamento, con l'utilizzo della strumentazione più precisa. Il 40enne di Austis, dopo aver avuto le conferme dai componenenti dell’Osservatorio Nazionale Miele, l'organismo nazionale di supporto del settore apistico che organizza il concorso nazionale Tre gocce d'oro - Grandi mieli d'Italia, e dopo essere stato inserito per il quarto anno nella Top Italian Food di Gambero Rosso, ha deciso di fare un importante passo avanti allargando la possibilità produttiva legata al miele e iniziando da qualche mese a produrre torrone, caramelle, lecca lecca. Ma non solo: progetta il lancio di una linea di cosmetici. Il tutto è arrivato dopo che i suoi vasetti sono approdati in importanti canali commerciali di fascia alta, che l'hanno portato a essere presente nei maggiori aeroporti internazionali grazie a Food Accademia, azienda specializzata nel mercato duty free e travel retail e a spedire in negozi specializzati in Italia e in tutta Europa, oltre a curare il suo sito di vendite on line. Ora dopo aver stabilizzato il canale di vendita ha deciso che fosse giunto il momento di affrontare un progetto di diversificazione.

«I lecca lecca al miele sono un modo simpatico per conquistare le famiglie – spiega – con un prodotto che assicura qualità e porta con sé proprietà antiinfiammatorie, antibatteriche, un antico rimedio della nonna che con questa formula viene apprezzato maggiormente dai piccoli. Così come le caramelle a base di propoli e miele. Per produrle spedisco il miele all'azienda storica Incap di Padova. Ho avviato anche la produzione di torrone, e su questo con orgoglio mi piace sottolineare che ho tessuto una rete di collaborazione con aziende locali. Collaboro infatti con il torronificio di Tonara di Adriano Demurtas. Infine la scommessa dei cosmetici. Esco dal settore alimentare per approdare a quello del benessere e della bellezza. Il miele è un prodotto apprezzato per le sue grandi qualità. E anche per questo con orgoglio anche forse maggiore ho stretto una collaborazione con la neonata azienda Eliocentrico Lab dell'erborista e tecnico cosmetico Filippo Sanna, che ha il laboratorio ad Arbus. Produrrà una linea di cosmetici utilizzando le materie prime dell'alveare come la cera, propoli, polline e miele». Un progetto maturato dopo anni di crescita. Prima appoggiandosi a laboratori terzi per la lavorazione del miele, e poi con l'apertura del proprio laboratorio. Lo studio del packaging, il logo con l'ape guerriera armata di scudo e spada, il sito, l'etichetta, la partecipazione ai concorsi.

«Non è stato un percorso facile finora, ma le soddisfazioni – spiega – hanno ripagato gli sforzi. Ogni giorno ho il piacere di apprezzare il fatto di aver avviato la mia attività ad Austis dove ci sono tante difficoltà. Ma spesso le occasioni bisogna cercarsele, e sapersele creare e questo vuole essere un segnale positivo, una testimonianza a favore delle nostre piccole realtà». Un'appartenenza espressa in etichetta: Dimoniu, miele sardo di Austis.

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