La Nuova Sardegna

Alghero

Polpa di riccio, i prezzi salgono alle stelle

Le limitazioni sul prelievo portano all’aumento dei costi. Oggi riunione fra pescatori e ristoratori

16 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Era inevitabile: l’offerta si riduce ma la domanda è sempre forte e quindi, inevitabilmente, aumentano i prezzi.

Una legge economica vecchia come il mondo che ora sta interessando anche il mercato dei ricci ma soprattutto quello della polpa del “bogamarì”, il prezioso contenuto nei vasetti di vetro che viene utilizzato nel mondo della ristorazione per la preparazione di primi piatti, dalle linguine agli spaghetti, un cavallo di battaglia per i menù algheresi che ha perfino spodestato l’altro classico primo piatto rappresentato dagli spaghetti alle vongole. C’è aria di duro scontro tra i ristoratori algheresi e i professioni della pesca del riccio di mare. Pare infatti che i pescatori abbiano aumentato il prezzo al chilo della polpa di riccio da 90-100 euro a 130-135 euro, motivando il rincaro con le restrizioni imposte dalla Regione che hanno ridotto i quantitativi di prelievo dei ricci: da 6 ceste giornaliere a 4.

Ma commercianti non ci stanno anche perché l’aumento della polpa di riccio determinerebbe un analogo aumento sul menù che potrebbe determinare anche effetti negativi tra la clientela. Considerando poi che l’affluenza nei ristoranti sta vivendo momenti di forte contrazione, temono di compromettere il rapporto con la propria clientela.

Va ricordato che l’arrivo dell’inverno e la mancanza dei flussi low cost, sta rappresentando una città semi deserta con le attività dei diversi settori merceologici in forte tensione. Si registrano già diverse serrande abbassate. Una situazione economica complessiva piuttosto difficile che non lascia intravedere soluzioni nel breve termine.

Il contenzioso tra i ricciai e i ristoratori ha allarmato la Confcommercio che proprio oggi si incontrerà con i rappresentanti del comparto Pesca della Coldiretti per cercare di dirimere questa “guerra del bogamarì” che proprio non ci voleva.(g.o.)



Primo piano
La tragedia

Borore, investita dal treno mentre attraversa i binari: ecco chi è la vittima

Le nostre iniziative