La Nuova Sardegna

ALGHERO. Un regolamento, composto da 11 articoli, per la disciplina delle arti di strada. Così il consiglio comunale ha approvato il testo, presentato dall'assessora alle Attività economiche e produttive Giorgia Vaccaro, che riconosce e valorizza gli artisti di strada con una serie di prescrizioni che prevedono che non venga esercitato il commercio ambulante, non sia impedita la normale circolazione pedonale, non siano impediti gli accessi privati e pubblici, non sia turbata la quiete pubblica e l'esibizione si svolga al di fuori dalle aree sensibili, dunque distanti da ospedali, strutture residenziali sanitarie, luoghi di culto. L'occupazione del suolo pubblico per gli artisti di strada è comunque gratuita.

«Questo strumento potrà diventare il mezzo che favorisce ancora la collocazione di Alghero tra le città che accolgono l'arte e la creatività con le norme chiare, certamente perfettibili – ha detto l'assessore – Ora abbiamo un punto di partenza importante che favorisce e incentiva le espressioni artistiche e che accoglie gli spettacoli all'interno di un quadro definito». Le fasce orarie per le esibizioni sono state differenziate in base al periodo: da ottobre a maggio ( dalle 10 alle 22) e da giugno a settembre (dalle 10 alle 02). Iil regolamento prevede inoltre che non vengano utilizzati animali e non venga superato il limite massimo di 60 minuti per ogni esibizione nello stesso spazio. Il testo, approvato nei giorni scorsi, distingue l'arte di strada dalle opere di ingegno e i creatori artistici. “L'arte di strada" intesa come «qualsiasi forma d'arte che utilizzi spazi pubblici o aperti al pubblico, caratterizzata da indipendenza, estemporaneità, assenza di ogni forma di contrattualizzazione, non comprende coloro che realizzano prodotti quali quadri, bigiotteria e artigianato vario».(n.ni.)