Amici e genitori insieme nel ricordo di Sebastiano, morto a 18 anni
All’Ipia di Alghero la giornata dedicata al ragazzo di Ittiri scomparso in un incidente stradale: musica e racconti
Alghero Momenti di grande commozione ieri mattina, giovedì 10 aprile, nell'auditorium dell'Ipia di via Don Minzoni dove si è svolta una cerimonia in ricordo di Sebastiano Pasquarelli, lo studente di 18 anni di Ittiri scomparso tragicamente lo scorso anno a causa di un incidente stradale. L'evento, dal titolo “Lunghe giornate senza di te”, ha visto la partecipazione di compagni di classe, insegnanti, genitori, familiari e amici, tutti uniti nel ricordo di un ragazzo che ha lasciato un segno profondo in quanti l’hanno conosciuto.
Ad aprire la cerimonia, Aurelio Piras, docente dell'Ipia: «Questa mattina alleneremo tutti insieme le emozioni per riflettere e cercare di ripartire - ha detto - orgoglioso di essere stato insegnante di Sebastiano». Poi subito la parola ai genitori di Sebastiano, Silvia e Angelo, accolti da un lungo applauso che a stento ha coperto il pianto dei presenti. Visibilmente commossi, i genitori hanno ringraziato studenti e insegnanti per la cerimonia in ricordo del loro figlio. Una mattina che è andata avanti tra musica, pensieri e parole. In apertura il generale Dante Tangianu che con le sue launeddas ha reso omaggio al giovane studente. Poi, a sorpresa, è arrivata Giada Poddighe, studentessa all'Azuni di Sassari, amica di Sebastiano e della sua famiglia, che, in coppia con Guglielmo Mura, ha eseguito il brano “Lunghe giornate senza di te” la versione italiana di “See you again” di Wiz Khalifa e Charlie Puth. Particolarmente commovente l'interpretazione, sempre di Giada, di “Hallelujah” di Leonard Cohen. L'accompagnamento musicale è stato dello studente Andrea Ibba che ha poi eseguito “River flows in you” del pianista sudcoreano Yiruma. Poi spazio ai pensieri degli studenti: «Ormai è un anno che non sei più con noi. Ci mancano le giornate trascorse insieme a scuola, ci manca la tua solarità e il tuo modo di essere sempre allegro, vivace, coinvolgente, affettuoso e, per certi versi, anche un po' casinista! Rimarrai sempre con noi, sarai sempre il nostro angelo custode ogni volta che andremo in moto. Ci manchi tanto...» è stato uno dei tanti messaggi. Fiero dei suoi studenti e degli insegnanti, Angelo Parodi, dirigente scolastico dell'IIS Roth-Piazza Sulis Ipsar Ipia, ha ringraziato tutti, in modo particolare i familiari.
Da Ittiri sono arrivati il sindaco Antonio Sau e il parroco don Luigi. In platea anche diversi familiari di Sebastiano tra i quali la sorella Giovanna, il fratello Giorgio e la nipotina Celeste, figlia di Giovanna, che Sebastiano avrebbe dovuto battezzare. Per il Comune di Alghero presenti le assessore Maria Grazia Salaris e Raffaella Sanna, il dirigente Alessandro Alciator e la pedagogista Giovanna Palomba. La regia audio, video e luci è stata curata da Alessandra, Diego e Giada, tutti studenti dell'Ipia. «Ciao Sebastiano, grazie per averci reso tutti più uniti» la frase che ha chiuso una cerimonia toccante dove il ricordo può diventare forza, e l'amicizia non finisce con l'addio. Alla fine tutti nel piazzale interno della scuola dove tutti gli studenti con le moto hanno concluso con un saluto speciale a Sebastiano, come avrebbe voluto lui, con tante moto che hanno "sgasato" per lui.