La Nuova Sardegna

Nuoro

Da Milano ritorna a Nuoro per una lectio sul linfoma

Da Milano ritorna a Nuoro per una lectio sul linfoma

Importante corso con Antonello Domenico Cabras, primario originario di Torpè Ematopatologo all’Istituto tumori: cerco di fare qualcosa di utile per la mia terra

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NUORO. «Oltre all’elevata valenza scientifica dell’evento formativo in sé mi piace sottolineare l’importanza di un lavoro di rete tra le eccellenze professionali dell’ospedale San Francesco di Nuoro e quelle della Penisola, nel caso specifico quella diretta dal professor Cabras nell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, al fine di garantire la massima assistenza e il miglior beneficio clinico per i nostri cittadini». È con queste parole che il direttore sanitario dell’Asl n° 3 di Nuoro, Peppino Paffi annuncia la seconda lezione magistrale che il dottor Antonello Domenico Cabras terrà sul tema “Il linfoma di Hodgkin e i linfomi della zona grigia”, venerdì prossimo nella sala conferenze dell’ospedale San Francesco di Nuoro.

Cabras, esperto di ematopatologia oncologica, nato e cresciuto a Torpè, responsabile dell’Ematopatologia dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, è referente del corso di formazione dal titolo “Approccio multidisciplinare alle malattie linfoproliferative: ematologo, radiologo ed ematopatologo a confronto”, che – dal 14 gennaio scorso, e per una volta al mese – offre un’opportunità formativa e professionale unica agli specialisti del San Francesco coinvolti nella diagnostica e nella terapia dei linfomi e delle leucemie.

Durante l’evento formativo Cabras, che proseguirà ogni secondo venerdì del mese fino al 10 giugno 2022, vengono affrontate le tematiche oncoematologiche più impegnative, dai linfomi non Hodgkin B ad alto grado di malignità fino ai linfomi non Hodgkin a cellule T, passando per i linfomi di Hodgkin, con un sessione specifica sulla caratterizzazione molecolare dei linfomi diffusi a grandi cellule B, strada a percorrenza obbligata per il raggiungimento futuro di terapie sempre più efficaci e più mirate di queste gravi forme tumorali. Nell’ambito del corso e per ogni sessione, insieme agli ematologi, saranno discussi due casi clinici fra quelli diagnosticati a Milano dal dottor Cabras, profilati a seconda dei differenti contributi specialistici nella loro gestione routinaria, quindi degli ematologi, ematopatologi, radiologi e biologi, con particolare accento sull’interazione virtuosa indispensabile fra le diverse figure professionali, in un intenso confronto multidisciplinare.

Ma il legame del medico, originario di Torpè, con l’ospedale di Nuoro, nasce ben prima di questo importante evento formativo. Dal 2019, infatti, Cabras dà il suo apporto fondamentale per la diagnostica istopatologica e la caratterizzazione molecolare delle malattie ematologiche su biopsia. Attualmente tutti i prelievi di tessuto con sospetta diagnosi di malattia ematologica, escluse le biopsie osteomidollari, vengono inviati a Milano con autorizzazione della direzione sanitaria del presidio. «È un’attività che svolgo senza alcun tipo di tornaconto personale, ma mosso esclusivamente dal desiderio di fare qualcosa di utile per la mia gente e per la mia terra» sottolinea il medico specialista.

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