Irregolare e con precedenti penali, espulso e rimpatriato
Provvedimento del prefetto poi applicato dal questore: lo straniero è stato accompagnato a Fiumicino e poi imbarcato su un aereo
Oristano Era un richiedente asilo, poi è diventato un irregolare una volta che la domanda è stata respinta perché non ne aveva diritto. Ora è stato accompagnato alla frontiera con la polizia di Stato di Oristano che nei giorni scorsi ha eseguito il suo rimpatrio. Sul cittadino di nazionalità senegalese gravavano precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che si sono aggiunti al respingimento dell’istanza di protezione internazionale. A quel punto è stato raggiunto da un provvedimento di espulsione del prefetto poi eseguito con un decreto del questore Aldo Fusco che prevedeva l’accompagnamento coattivo alla frontiera. L’Ufficio Immigrazione della questura di Oristano ha curato tutte le fasi organizzative e attuative dell’espulsione in stretta sinergia e collaborazione con il Comune di Oristano, con l’autorità diplomatica senegalese e con la polizia di frontiera di Cagliari-Elmas e Roma-Fiumicino. Le attività di rimpatrio sono state eseguite dal personale dello stesso Ufficio Immigrazione e dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, che hanno approntato una scorta nazionale assicurata da un’aliquota di due operatori della polizia di Stato che hanno garantito la sicurezza delle operazioni accompagnando il cittadino senegalese alla frontiera di Roma-Fiumicino. Qui è stato imbarcato su un volo diretto nel suo paese.