La Nuova Sardegna

Bosa La fine di disagi per automobilisti e cittadini e soprattutto, in questo caso, delle sollecitazioni che hanno messo a dura prova i veicoli, è ormai agli sgoccioli nella città del Temo. Dopo i lavori di Abbanoa, che ha sostituito chilometri di condotte ammalorate e la posa di centinaia di metri di fibra ottica, l’altra opera, si procede infatti alla fresatura e poi alla posa di nuovo bitume in diverse strategiche arterie dell’are urbana, certifica una nota firmata dal vice sindaco e assessore comunale ai Lavori pubblici Federico Ledda, con allegato il calendario degli interventi in programma dal 21 marzo 2025 a Bosa.

Un intervento quello annunciato che prevede anche il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale di alcune strade urbane. Rimandati dagli inizi di marzo a dopo carnevale, aveva specificato sempre una nota del Comune a fine febbraio, in modo da non ostacolare lo svolgersi ordinato degli appuntamenti della kermesse satirica locale, su cui il comune ha puntato anche come richiamo turistico di bassa stagione. Per quanto riguarda la fresatura si inizia il 21 marzo in via Azuni, tratto fra le piazze Zannetti e Gioberti. Il 24 sempre la fresatura è prevista in piazza Gioberti, il 25 in via Ginnasio, il 26 in piazza Carmine, il 27 nel tratto di via Gioberti fra Piazza Gioberti ed il Lungotemo De Gasperi, il 31 marzo sempre nel Lungotemo. Sempre il 31 marzo inizierà quindi la bitumatura delle strade urbane fresate, a partire da Piazza Gioberti.  Con calendario che scandisce poi l’arrivo del nuovo tappetino di catrame il primo aprile nel Lungotemo ed in via Ginnasio, il 2 in via Ginnasio, il 3 aprile tra piazza Gioberti e Lungotemo, ed infine nei giorni 4, 7 e 8 aprile nel Lungotemo.

«Con ordinanza saranno disciplinati il traffico e la sosta. L’impresa esecutrice dei lavori garantirà il transito veicolare» afferma Federico Ledda. Che precisa però in caso sopraggiungessero necessità, che «I tratti stradali potranno essere interrotti temporaneamente». Sempre l’ordinanza in via di emissione poi disporrà che le attività che occupano il pubblico suolo pubblico dovranno rimuovere gli arredi dalla sede stradale «Nelle giornate di intervento che interesseranno le rispettive strade».