Disservizi ferroviari
Bloccati sul treno in mezzo al Campidano: odissea per centinaia di passeggeri diretti da Cagliari a Oristano
di Andrea Massidda
Il convoglio si è fermato per ore all’altezza della stazione di Sant’Anna (Marrubiu), dove non c’è un bar, non ci sono servizi igienici e il segnale del telefonino è molto debole
24 settembre 2024
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Cagliari Bloccati per ore su un treno nel bel mezzo del Campidano. Precisamente all’altezza della piccolissima stazione di Sant’Anna (comune di Marrubiu), dove non c’è un bar, non ci sono servizi igienici e, come se non bastasse, persino il segnale del telefonino risulta molto molto debole. E’ la disavventura ferroviaria che hanno vissuto stasera i passeggeri a bordo del convoglio Trenitalia partito da Cagliari alle 15.22 e diretto a Oristano, dove sarebbe dovuto giungere alle 16.32.
E invece, proprio quando mancavano appena dieci minuti all’arrivo, ecco che il treno si è improvvisamente fermato per un guasto imprecisato, con molte persone che davanti all’assenza di informazioni dettagliate sul tipo di guasto e sui tempi di ripartenza, dopo un’attesa sempre più lunga (il problema si è risolto soltanto intorno alle 19) hanno preferito chiamare un taxi o farsi venire a prendere da qualche familiare. «Nessuno conosceva i tempi di ripartenza e c’è chi nell’incertezza ha scelto di non attendere sostenendo i costi a proprie spese, mentre il traffico ferroviario nella zona era completamente bloccato, e non era disponibile neanche un bagno puliti», racconta Valentina, 33 anni, insegnante di Inglese. «Quando finalmente il treno è ripartito, quindi dopo due ore e mezzo, da Trenitalia ci hanno dato un sacchetto con dentro una bottiglietta d’acqua e uno snack», conclude la testimone.
Da quanto si è appreso (ma questo particolare deve essere ancora confermato da Trenitalia) si è reso necessario l'intervento di una squadra di tecnici provenienti da Cagliari. Tecnici che sarebbero giunti sul posto dopo circa 85 minuti. «Tutto nell’incertezza – continua Valentina –, poi il capotreno ci ha informato che, in alternativa, era previsto l'arrivo di un pullman sostitutivo per trasportare i passeggeri verso la destinazione di Oristano, ma che questo bus sarebbe arrivato da noi soltanto dopo aver effettuato una sosta a Solarussa per prelevare altri viaggiatori. Insomma, un incubo».
Numerosi pendolari a bordo del treno hanno confermato come questo tipo di interruzioni sia diventato purtroppo ricorrente, sollevando nuove polemiche sulla gestione del trasporto ferroviario regionale.
