Il boss Raduano dopo l’evasione si nascose per quattro mesi in una tenda
I dettagli della latitanza del mafioso grazie alle indagini dirette dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari
Nuoro Dalle indagini seguite alla fuga del boss Marco Raduano dal carcere di Badu e’ carros, e approdate oggi, 4 dicembre, in sette misure cautelari nei confronti dei presunti fiancheggiatori, e nell'iscrizione sul registro degli indagati di 14 persone tra le quali tre originari del Nuorese e tre del Sassarese, si scopre che il boss foggiano dopo l'evasione era rimasto per tre giorni a Nuoro, nascosto, e poi era stato accompagnato a Bitti dove era rimasto per un breve periodo e in seguito era rimasto per quattro mesi in una tenda nascosta in una zona impervia e montuosa del centro Sardegna.
E da lì era fuggito verso la Corsica e poi ancora in Spagna dove aveva raggiunto il suo braccio destro, Gianluigi Troiano. Infine era tornato in Corsica dove poi era stato arrestato.