Nuove rotte da e per la Sardegna, come funzionano gli incentivi della Regione
Il bando prevede diverse fasce di contributo per convincere le compagnie a investire sugli scali sardi
Sassari L’obiettivo dichiarato è incentivare nuovi collegamenti aerei da e per la Sardegna con l’Italia, l’Europa e oltre lo spazio aereo Ue. Per raggiungerlo, la Regione ha unito le forze dell’assessorato ai Trasporti, guidato da Barbara Manca e del Turismo, sotto la guida di Franco Cuccureddu. Uno sforzo unitario di idee, proposte e anche soldini. Il bando regionale “Nuove rotte” mette sul piatto 10 milioni di euro per tre anni: il contributo coprirà il 50% dei costi aeroportuali sostenuti dalle compagnie sia nell’aeroporto di partenza che in quello di arrivo. Nel dettaglio sono state individuate 67 rotte in tutto: 19 sul Riviera del Corallo-Alghero, 32 su Cagliari-Elmas e 16 su Olbia-Costa Smeralda.
Sono previste due fasce di contributi: in fascia A sono previsti incentivi da 10mila euro per ogni nuovo collegamento nazionale e internazionali, in fascia B incentivi da 24 mila euro per ciascuna nuova rotta aperta per i voli intercontinentali.