Giallo sulla laurea, la ministra Calderone: «Contro di me dossieraggio»
L’esponente del governo Meloni, originaria di Bonorva, si difende dalle accuse di irregolarità nel suo percorso universitario
Sassari La ministra Marina Elvira Calderone si para dai colpi e contrattacca: «Contro di me una vera e propria operazione di dossieraggio». Durante il Question time alla Camera, oggi 26 marzo, l'esponente del governo Meloni ha dovuto rispondere alle interrogazioni di Pd e M5S sulla bufera scatenata dal Fatto Quotidiano.
La vicenda: ombre sulle lauree
In questi giorni, infatti, il giornale diretto da Marco Travaglio ha acceso i fari su alcune incongruenze nel percorso accademico della ministra del Lavoro, tra l'altro di origini sarde, nata a Bonorva, non avrebbe mai ottenuto una laurea triennale all’Università di Cagliari. Nel libretto universitario della ministra comparirebbero esami sostenuti in giorni festivi, diversi proprio di domenica, quando quindi l’ateneo risultava chiuso. Pare inoltre che non risulti nei registri ufficiali del Ministero dell’Istruzione il conseguimento della laurea triennale, necessaria per accedere alla magistrale. E si aggiunge un'anomalia anche negli anni della specializzazione alla Link Campus university di Roma, tra il 2015 e il 2017 la ministra Calderone nello stesso ateneo risulterebbe aver ricoperto il ruolo di docente e di studentessa.
La risposta della ministra
«Vale ribadire la piena validità e legittimità dei titoli di studio oggetto delle insinuazioni – la risposta di Calderone in aula, oggi –, conseguiti secondo i percorsi previsti dall'ordinamento e in conformità della normativa. Dal conseguimento di questi titoli non è scaturito alcun vantaggio professionale o politico. Va sottolineato che l'interrogazione prende le mosse da una cosiddetta inchiesta giornalistica che in realtà si configura come una vera e propria operazione di dossieraggio, un'azione basata sull'estrazione e diffusione illecita di dati personali con evidenti finalità diffamatorie e strumentali».