Annullato il funerale: l'anziana data per morta è ancora viva
Ai familiari di un'ottantenne di Uri ricoverata a Sassari in gravissime condizioni è stata comunicata erroneamente la notizia del decesso
SASSARI. A Uri, paese in cui vive, avantieri 12 novembre le campane avevano già suonato a morto. E i familiari, ormai rassegnati, si erano già accordati col parroco per celebrare il funerale. Tutto pronto: bara acquistata e trafila burocratica conclusa per il loculo. Solo che la donna di 80 anni protagonista di questa singolare vicenda è ancora viva: è in condizioni gravi, ricoverata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari, ma ancora lotta e la sua prognosi è riservata.
Lunedì mattina la figlia l'ha trovata nel bagno di casa, in terra, in stato di semi-incoscienza, colpita da un ictus. L'anziana è stata trasportata in ospedale a bordo di un'ambulanza dell'associazione di volontariato e ricoverata in terapia d'urgenza. Qualche ora dopo i parenti sono tornati in ospedale per sapere le sue condizioni. «È morta cerebralmente, ormai non c'è più nulla da fare - avrebbe detto loro un medico del reparto - Se volete potete firmare l'autorizzazione all'espianto degli organi», sarebbe stato il suggerimento.
Rientrati in paese, si sono dedicati ai preparativi per il funerale della congiunta. Ma ieri mattina, tornati in ospedale, hanno scoperto che la vecchina è ancora viva: trasferita in Rianimazione, dove si trova tutt'ora, grave ma ancora viva.