La Nuova Sardegna

GAVOI. Mario Fadda è raggiante. Per la vittoria, ma soprattutto per la stagione del suo Taloro: «Festeggiamo il miglior girone d’andata della squadra nelle 21 stagioni di Eccellenza con il record di 34 punti. Complimenti a tutti: dirigenti, pubblico e giocatori. Io sono solo il maestro di questi splendidi alunni che mi stanno regalando ogni domenica queste belle soddisfazioni. La vittoria contro il Bosa è stata strameritata e vale tanto perché ottenuta al cospetto di un’ottima compagine. Ora pensiamo alla salvezza, ci mancano ancora tre-quattro punti. Poi penseremo a divertirci come stiamo già facendo in ogni partita. Non ci nascondiamo, ma rimaniamo obiettivi. Ci sono altre squadre che per spese fatte ed ambizioni sono state costruite per salire in serie D. Noi continuiamo a recitare la parte dei rompiscatole».

Tore Carboni, tecnico del Bosa, ha le idee chiare sulla gara: «Il Taloro ha meritato ampiamente di vincere. Onore al merito dei nostri avversari. Nella prima frazione abbiamo giocato ad armi pari, riuscendo anche a creare qualche occasione di rilievo. Nella ripresa invece siamo crollati. Troppe ingenuità: penso sia stato il peggior secondo tempo di tutto il girone di andata. Bruciano le ultime tre sconfitte consecutive». (m.c)