Nulvi conquista la serie A1 di tennis tavolo
Vittoria della Santa Tecla dedicata a don Nino Posadinu, il parroco che comprò il primo tavolo da ping pong per i giovani del paese
Nulvi Doveva essere una specie di miracolo per come l'impresa sembrava impossibile. E invece, a volte, i miracoli accadono per davvero. E così la piccolissima società sportiva di Nulvi, la T.T. Santa Tecla di tennis tavolo, oggi può festeggiare la vittoria del campionato nazionale a squadre di Serie A2 maschile e la promozione in A1, la massima serie nazionale.
E' successo nell'ultima giornata di campionato disputatasi nel pomeriggio di oggi, 12 aprile, a Nulvi contro il Sudtirol, gara ( finita 4-2) che ha consegnato la incredibile promozione alla squadra del presidente Francesco Zentile. Il campionato si chiude con la Santa Tecla a pari punti con il Reggio Emilia ma lo scontro diretto fra le due squadre favorisce i nulvesi.
Ancora più miracolosa se si considera che nelle ultime 9 gare la squadra nulvese ha potuto schierare solo due suoi atleti, Tomàs Koldas e Costantino Cappuccio per il lungo infortunio che ha tenuto fermo per mesi il terzo componente Mattias Mongiusti. Nelle ultime 9 gare in pratica Il Santa Tecla partiva sempre con due punti a sfavore perchè Mongiusti, pur presente alle competizioni, non poteva scendere in campo. Per un centro di poco meno di 2600 abitanti, peraltro in Sardegna, si tratta senza dubbio di un risultato davvero straordinario.
Evidentemente, da lassù, don Nino Posadinu, il parroco che aveva acquistato e messo a disposizione dei ragazzi nulvesi il primo tavolo da ping pong, ha lavorato bene, come d'altronde ha sempre fatto.