La Nuova Sardegna

OLBIA. Le migliori limousine adesso si comprano all’asta. Non le lunghe e prestigiose autovetture, ma mucche e torelli dall’inconfondibile mantello rossastro. Sarà un evento unico in Sardegna. Si tratta infatti della prima asta aziendale di bovini di razza limousine in scena nell’isola. Una iniziativa che porta la firma dell’associazione Agrozootecnica Gallura e che si terrà sabato prossimo nell’azienda di Piero Azara, nelle tranquille campagne di Rudalza, a pochi passi da Porto Rotondo.

Come in Francia. Quella delle aste di bovini è una tradizione molto diffusa in Europa, in Francia soprattutto. Ma non in Sardegna. Così alcuni allevatori galluresi si sono rimboccati le maniche e hanno deciso di organizzare un qualcosa di molto simile anche nell’isola. La speranza è che pure in Sardegna prenda piede l’usanza delle aste. «Non penso che sia una vergogna copiare ciò che di bello si realizza in altri paesi» spiega soddisfatto Piero Azara, che è anche il presidente dell’associazione Agrozootecnica Gallura.

Al miglior offerente. L’asta si svolgerà secondo un vero e proprio regolamento. I bovini, con tanto di numeretto sulle possenti spalle, usciranno dal box e sfileranno davanti agli allevatori- compratori. Gli animali saranno in tutto dodici: nove maschi e tre femmine. Il più giovane è un torello di un anno, il più anziano ha invece 22 mesi. «La base d’asta varia a seconda dell’animale – spiega Piero Azara -. Si parte comunque da un prezzo base. Poi con ogni alzata di mano il prezzo aumenta di 50 euro». I bovini protagonisti della prima asta aziendale in Sardegna non finiranno al macello, ma saranno utilizzati solamente per la riproduzione. Piero Azara non sarà l’unico a mettere all’asta alcuni dei suoi capi. Con lui ci sono altri cinque allevatori: gli olbiesi Marco Marrone e Usai Giovanni Maria, i tempiesi Salvatore Azara e Vanni Tamponi e Martino Malu di Aglientu.

Limousine protagoniste. L’asta comincerà alle 11 di sabato, nell’azienda di viale Rudalza 18. Potrà partecipare chiunque. Gli allevatori si sfideranno a suon di alzate di mano e faranno di tutto per provare a portarsi a casa i pregiati bovini. «In Sardegna non si è mai svolta un’asta aziendale – conclude Piero Azara -. È un qualcosa di nuovo, quindi ci aspettiamo tanta partecipazione. Noi ci proponiamo come persone che mettono a disposizione il meglio dei loro animali». Piero Azara è un po’ il decano degli allevatori di limousine. È stato infatti il primo a importare in Sardegna questo tipo di razza bovina, che prende il nome dalla regione francese Limousin. Era il 1976 quando ebbe l’intuizione di acquistare le prime mucche dal manto rosso per farle poi pascolare tra i prati della campagna gallurese.