La Nuova Sardegna

Cabras La sentenza è diventata esecutiva e così, a distanza di poco meno di un anno dal patteggiamento, Giovanni Spanu, pensionato di 76 anni, è nuovamente agli arresti domiciliari. Deve infatti scontare il residuo di pena di due anni e sette mesi dei tre anni e sette mesi che gli erano stati assegnati per il tentato omicidio. Nel 2022, durante una lite per un parcheggio conteso, aveva aggredito e ferito un vicino di casa con una roncola. Sabato 19 ottobre, i carabinieri della Compagnia di Oristano hanno rintracciato il pensionato per comunicargli l’ordine di arresto emesso dal tribunale. Sempre sabato sera, intanto, nell’ambito dell’intensificazione delle attività di prevenzione e repressione dei reati disposti dal Comando provinciale, sotto il coordinamento del colonnello Steven Chenet, i carabinieri delle Compagnie di Oristano, Ghilarza e Mogoro con pattuglie radiomobili e delle stazioni, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio pattugliando prevalentemente i centri urbani e le zone marine di Torregrande e Cabras, effettuando anche dei controlli nel centro di Marrubiu. Durante l’operazione sono state identificate 324 persone, controllati nove esercizi pubblici e 168 veicoli, di cui uno posto sotto sequestro penale per essere confiscato e sono state ritirate tre patenti di guida. Due automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza: sottoposti all’esame dell’alcol test, sono risultati avere un tasso superiore ai limiti di legge. La stessa infrazione, di carattere però amministrativo, è stata contestata ad altre due persone sorprese a guidare con un tasso alcolemico non consentito. Intanto proseguono i controlli da parte dei militari Comando provinciale di Oristano che, anche con l’aiuto delle unità cinofile dello squadrone Cacciatori di Abbasanta, sono rivolti soprattutto alla prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti. (m.c.)