La Nuova Sardegna

Sassari

L’ufficio di collocamento riapre mercoledì: attesa finita

di Gavino Masia
L’ufficio di collocamento riapre mercoledì: attesa finita

Il Centro servizi per il lavoro sarà intitolato a Francesco Coghene, indimenticato sindacalista della Cgil  Dopo dieci anni si può ripartire: lo sportello fornirà servizi innovativi anche con supporto informativo

15 ottobre 2017
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha firmato il comodato d’uso della sede del Centro servizi per il lavoro di via Balai e da mercoledì i locali comunali - gestiti dall'Aspal - riapriranno al pubblico dopo dieci anni di attesa. In occasione dell’apertura degli uffici verrà anche ufficializzata l’intitolazione della struttura a una persona molto conosciuta nel mondo del lavoro, il sindacalista della Cgil Francesco Coghene, scomparso qualche anno fa ma mai dimenticato dalla comunità turritana e dal mondo sindacale isolano.

Con questo provvedimento il Comune autorizza dunque l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro ad utilizzare i locali e per migliaia di disoccupati turritani finiranno finalmente i viaggi interminabili verso la struttura del Latte Dolce, con risparmio di tempo e soprattutto denaro. I cittadini alla ricerca di lavoro avranno così la possibilità di conoscere tutte le novità occupazionali direttamente visitando il Csl portotorrese. Della imminente riapertura del Centro per l’impiego si era intuito qualcosa già nei giorni scorsi, quando gli operai della Multiservizi avevano scaricato all’esterno il vecchio mobilio della struttura di via Balai (sul marciapiede) e portato all’interno gli arredi di ufficio che appartenevano al Centro lavorativo rivolto ai soggetti svantaggiati, ospitato negli anni scorsi nella sede dei Servizi sociali. «Con la sottoscrizione del comodato d'uso gratuito – dice l’assessore al Patrimonio Marcello Zirulia – siamo giunti al termine del percorso di valorizzazione dell’immobile, restituendolo ai cittadini nella sua funzione originaria di luogo per i servizi al lavoro: un'esigenza molto sentita in un territorio che ha fortemente necessità di opportunità occupazionali. Non è stato un percorso semplice, ma siamo soddisfatti di aver raggiunto questo traguardo insieme all’Aspal». Lo sportello erogherà diversi servizi innovativi: il collocamento mirato dei diversamente abili, l’orientamento specialistico, l’incontro domanda-offerta di lavoro, l’auto-imprenditorialità, la prima accoglienza e il supporto informativo. Oltre ai servizi di carattere istituzionale - come la gestione dell’anagrafe delle prestazioni dei dipendenti e degli incarichi esterni - e la gestione delle missioni del personale dipendente e delle liste speciali. A distanza di due anni l’amministrazione è dunque riuscita a superare i problemi di diversa natura sorti nel tempo sull’edificio inutilizzato per un periodo molto lungo.

«C’è stata una concertazione con l’Aspal – conclude l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas – e abbiamo condiviso la ricerca delle soluzioni necessarie per rendere la sede adatta ad ospitare il personale e gli utenti: le opere di ristrutturazione degli interni e gli interventi richiesti sono stati completati».

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