La Nuova Sardegna

Sassari

Le vie del centro storico si riempiono di gusto

Torna “Carrelas”: artigianato, gastronomia, ceramiche, tradizione e innovazione al femminile

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SASSARI . Artigianato tessile e “filindeu” (la “pasta più rara del mondo” della Barbagia), “corittos” (il corpetto del costume femminile) e ceramiche, “macarrones de ferrittu” (altra pasta tipica della Sardegna interna) e lino coltivato e raccolto secondo una tradizione antica. Il tutto declinato al femminile e “condito” dalla scrittrice e ricercatrice Cristina Muntoni e dalla giornalista Cristina Nadotti, protagoniste di un percorso concettuale e culturale sulle peculiarità del lavoro femminile nella tradizione della Sardegna e del suo profondo valore sia in ambito storico e sociale, sia nell’ottica di uno sviluppo economico sostenibile ed etico. Con Claudia Casu che offrirà una dimostrazione della lavorazioni di alcune paste tradizionali dell’isola.

E’ il menù della rassegna “Carrelas – Le vie del gusto 2019”, il progetto nato dall'incontro tra Cristiana Grassi, blogger e creatrice de “L'Orata Spensierata” e Claudia Casu, maestra di pasta nella sua scuola a Tokyo, la prestigiosa “Sardegna Cooking Studio”. E proprio “Pastas antigas” è il titolo di Carrelas 2019, che quest’anno si affianca al progetto Arti-Janas, natodalla collaborazione tra l’associazione Il Colombre e la libreria Dessì, in collaborazione con l'associazione Contemporanea.

Si parte domani alle 18, nello spazio “Arte” e nello spazio “Mostre” della Libreria Dessì in largo Cavallotti 17, con l'inaugurazione di “Come nei campi d'autunno” di Arti-Janas. Quattro donne, quattro artigiane che hanno unito conoscenza e riflessione, studio e tradizione e sono riuscite a trovare soluzioni personali e originalissime alla loro ricerca. Sono Giovanna Bonu, che crea preziosi tessuti secondo una tradizione viva ai primi del '900 a Cossoine; Giuliana Rais, che tesse i disegni della tradizione sarda in tappeti e arazzi della linea “Contos”. E poi i ricami di Maria Grazia Saba e le ceramiche di Annalisa Zarelli, create usando la tecnica del “colombino”.

Sabato alle 17, nella Libreria Dessì le riflessioni di Cristina Muntoni e Cristina Nadotti sul lavoro femminile, e la dimostrazione della lavorazioni di alcune paste tradizionali sarde di Claudia Casu. Domenica, alle 10, nella sala ricevimenti di Crema & Cioccolato, lezione pratica di pasta tradizionale e creativa sarda: macarrones de ferrittu e macarrones infiorados, pasta di design concepita e disegnata dalla maestra Claudia Casu. Carrelas 2019 si chiude domenica alle 18.30 con un aperitivo alla Libreria Dessì.

Mario Bonu

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