Il caso
Minacciò i medici con un coltello, algherese non potrà tornare a Sassari
Foglio di via dal questore per il 56enne che aveva seminato il panico al pronto soccorso
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Sassari Non potrà mettere piede a Sassari per i prossimi tre anni, l’algherese di 56 anni che, martedì 7 gennaio, aveva seminato il panico al pronto soccorso del Santissima Annunziata, minacciando personali e pazienti con un coltello, prima di essere fermato dagli agenti della sezione volanti della polizia con il taser.
Lo ha disposto il questore di Sassari Filiberto Mastrapasqua che ha emesso un provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno e un avviso orale nei confronti dell’uomo, che aveva precedenti di polizia.
Nei giorni scorsi, il Gip aveva disposto l’obbligo di dimora e di permanenza domiciliare nelle ore notturne. L’avviso orale aggravato emesso dal questore, impone all’uomo il divieto di possedere e detenere materiale pericoloso: particolari apparati di comunicazione, radar e visori notturni, indumenti e accessori per la protezione balistica individuale, armi a modesta capacità offensiva, riproduzioni di armi di qualsiasi tipo, compresi i giocattoli riproducenti armi, altre armi o strumenti, in libera vendita, in grado di nebulizzare liquidi o miscele irritanti non idonei ad arrecare offesa alle persone, altri prodotti pirotecnici in genere.
