Il sogno olimpico di Marta Maggetti è diventato realtà
di Sergio Casano
Ieri la Federvela ha ufficializzato la scelta per Tokyo La cagliaritana sarà in gara nel windsurf categoria RS:X
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CAGLIARI. La cagliaritana Marta Maggetti rappresenterà l’Italia nel windsurf femminile alle prossime Olimpiadi di Tokyo. L’ufficialità è arrivata ieri a tarda sera da parte del Consiglio federale della Fiv, che in videoconferenza ha confermato le indicazioni del direttore tecnico Michele Marchesini e del presidente della Federvela Francesco Ettorre, e ha indicato la scelta anche per la sesta disciplina per la quale la squadra azzurra si è qualificata per i Giochi, il windsurf femminile RS:X.
Una scelta che era nell’aria ma si attendeva l’ufficialità da parte dell’organo federale soprattutto dopo la bella prestazione di Marta Maggetti all’ultimo Mondiale concluso a Cadice, in Spagna, dove l’atleta delle Fiamme gialle oltre aver conquistato un ottimo sesto posto ha vinto la Medal race, la finale a cui accedono le prime dieci classificate. «Ancora non mi rendo conto completamente, è stata una rincorsa talmente lunga, questa ufficialità mi rende molto felice – dice Marta Maggetti –. È stata una battaglia lunghissima, che si è protratta anche per un anno in più, e sono contenta di averla fatta con Giorgia Speciale con la quale c’è sempre stato un rapporto tranquillo e una ottima convivenza. A Cadice è stato difficile, perché abbiamo incontrato delle condizioni meteo davvero toste ma, se si esclude il primo giorno, penso di essermi difesa benissimo».
Alta 1 metro e 67 per 58 kg, amante del vento forte, anche se le performance migliori le ha ottenute anche col vento leggero, personalità schiva a terra che in acqua si trasforma, tanto che qualcuno l’ha già soprannominata “la leonessa della tavola a vela”.
Marta Maggetti, nata il 10 gennaio 1996) ha iniziato a prendere confidenza con la tavola giovanile Techno 293 al Windsurfing Club Cagliari, il circolo della “Prima fermata” del Poetto, che grazie ai suoi atleti ha collezionato nella sua bacheca tanti titoli a livello nazionale e internazionale.
Con la tavola giovanile, l’atleta cagliaritana ha raccolto subito grandi soddisfazioni, vincendo una serie di titoli in campo nazionale e internazionale come il titolo mondiale RS:X Youth nel 2013 a Civitavecchia e l’argento Under 19 al Mondiale di Cipro. La Spagna ha sempre portato fortuna alla windsurfista sarda, che a 15 anni conquistò con la tavola Techno 293 l’Europeo, a Cadice, dove qualche giorno fa ha disputato insieme alla sua compagna azzurra, l’anconetana Giorgia Speciale, qualche anno più giovane di lei, il Mondiale della classe olimpica Rs:x, dove la cagliaritana ha staccato il biglietto per Tokyo.
«Ho raggiunto un obiettivo aspettato così tanto, sono stracontenta, adesso inizia la parte finale del percorso – aggiunge Marta Maggetti –, sarà bella e impegnativa, ci sono tante cose da fare per migliorare ancora, rifinire il materiale. Il rinvio delle Olimpiadi di un anno mi ha consentito di migliorare con vento leggero, e questo mi dà una possibilità in più per fare bene ai Giochi. Ringrazio tutti, la Federazione, i tecnici, le Fiamme Gialle, tutti gli amici e i sostenitori».
Una scelta che era nell’aria ma si attendeva l’ufficialità da parte dell’organo federale soprattutto dopo la bella prestazione di Marta Maggetti all’ultimo Mondiale concluso a Cadice, in Spagna, dove l’atleta delle Fiamme gialle oltre aver conquistato un ottimo sesto posto ha vinto la Medal race, la finale a cui accedono le prime dieci classificate. «Ancora non mi rendo conto completamente, è stata una rincorsa talmente lunga, questa ufficialità mi rende molto felice – dice Marta Maggetti –. È stata una battaglia lunghissima, che si è protratta anche per un anno in più, e sono contenta di averla fatta con Giorgia Speciale con la quale c’è sempre stato un rapporto tranquillo e una ottima convivenza. A Cadice è stato difficile, perché abbiamo incontrato delle condizioni meteo davvero toste ma, se si esclude il primo giorno, penso di essermi difesa benissimo».
Alta 1 metro e 67 per 58 kg, amante del vento forte, anche se le performance migliori le ha ottenute anche col vento leggero, personalità schiva a terra che in acqua si trasforma, tanto che qualcuno l’ha già soprannominata “la leonessa della tavola a vela”.
Marta Maggetti, nata il 10 gennaio 1996) ha iniziato a prendere confidenza con la tavola giovanile Techno 293 al Windsurfing Club Cagliari, il circolo della “Prima fermata” del Poetto, che grazie ai suoi atleti ha collezionato nella sua bacheca tanti titoli a livello nazionale e internazionale.
Con la tavola giovanile, l’atleta cagliaritana ha raccolto subito grandi soddisfazioni, vincendo una serie di titoli in campo nazionale e internazionale come il titolo mondiale RS:X Youth nel 2013 a Civitavecchia e l’argento Under 19 al Mondiale di Cipro. La Spagna ha sempre portato fortuna alla windsurfista sarda, che a 15 anni conquistò con la tavola Techno 293 l’Europeo, a Cadice, dove qualche giorno fa ha disputato insieme alla sua compagna azzurra, l’anconetana Giorgia Speciale, qualche anno più giovane di lei, il Mondiale della classe olimpica Rs:x, dove la cagliaritana ha staccato il biglietto per Tokyo.
«Ho raggiunto un obiettivo aspettato così tanto, sono stracontenta, adesso inizia la parte finale del percorso – aggiunge Marta Maggetti –, sarà bella e impegnativa, ci sono tante cose da fare per migliorare ancora, rifinire il materiale. Il rinvio delle Olimpiadi di un anno mi ha consentito di migliorare con vento leggero, e questo mi dà una possibilità in più per fare bene ai Giochi. Ringrazio tutti, la Federazione, i tecnici, le Fiamme Gialle, tutti gli amici e i sostenitori».
